I DISTURBI DELLA COMUNICAZIONE
I Disturbi della comunicazione secondo il DSM-5, comprendono deficit del linguaggio, dell’eloquio e della comunicazione.
Per eloquio si intende la produzione espressiva di suoni e comprende articolazione, fluenza, voce e qualità di risonanza di un individuo.
Il linguaggio comprende la forma, la funzione e l’utilizzo di un sistema convenzionale di simboli (le parole pronunciate, il linguaggio gestuale, le parole scritte, le immagini) con una modalità governata da regole per la comunicazione.
La comunicazione comprende qualsiasi comportamento verbale e non verbale (intenzionale o non intenzionale) che influenza il comportamento, le idee e le attitudini di un altro individuo.
Nello specifico:
- Disfonie
- Disturbo del linguaggio
- Disturbo fonetico-fonologico
- Disprassia verbale
- Disturbo della comunicazione sociale (pragmatica)
Per eloquio si intende la produzione espressiva di suoni e comprende articolazione, fluenza, voce e qualità di risonanza di un individuo.
Il linguaggio comprende la forma, la funzione e l’utilizzo di un sistema convenzionale di simboli (le parole pronunciate, il linguaggio gestuale, le parole scritte, le immagini) con una modalità governata da regole per la comunicazione.
La comunicazione comprende qualsiasi comportamento verbale e non verbale (intenzionale o non intenzionale) che influenza il comportamento, le idee e le attitudini di un altro individuo.
Nello specifico:
- Disfonie
- Disturbo del linguaggio
- Disturbo fonetico-fonologico
- Disprassia verbale
- Disturbo della comunicazione sociale (pragmatica)